Anomalia nucleare – Europa – Gennaio 2017

Istituto di Sicurezza Radionucleare Francese (IRSN) ha segnalato all’inizio del mese di febbraio 2017 una anomalia a fine gennaio 2017, nella rilevazione della radioattività in Europa e in particolare di iodio 131 in Filandia, Polonia, Repubblica Ceca, Germania, Francia e Spagna. L’origine non è stata identificata. Per quanto riguarda l’Italia l’ingegner Lamberto Matteocci, Responsabile servizio controllo attività nucleari dell’ISPRA, ha confermato che non ci sono state variazioni significative nei valori nel nostro paese. Solo Arpa Lombardia ha rilevato variazioni strumentali.
Lo iodio 131 è un isotopo radioattivo di origine artificiale che ha una vita di poco più di 8 giorni e quindi l’evento scatenante è avvenuto nell’ultima settimana di gennaio 2017. Secondo Lamberto Matteocci si sarebbe potuto trattare di “scarico delle centrali nucleari, in quantitativi limitati e controllati, autorizzati dalle autorità nazionali“.

A partire dal 01.03.2017 un aereo USAF WC135C “Nuke sniffer”,in grado di rilevare anomalie radioattive ha sorvolato per alcuni giorni il nord Europa per verificarsi l’eventuale ripetizione del fenomeno.


 

 

Questa voce è stata pubblicata in nucleare. Contrassegna il permalink.