Brescia – Scomparsa minore 19.07.2018

Una bambina di 12 anni di origine bengalese di nome Iuschra (Iushra) Gazi e affetta da autismo è scomparsa il 19.07.2018 intorno alle 11:30 durante un’escursione a Serle, Brescia.
Sono scattati immediatamente i soccorsi ma l’area è boschiva e con moltissimi anfratti, grotte e altre formazioni naturali che creano difficoltà nelle ricerche. Vista da due persone con cani si è probabilmente impaurita e nascosta o allontanata. Le ricerche sono state sospese alle 20:00 del 29.07.2018

Dove seguire gli aggiornamenti:

Hashtag: #TroviamoIuschra

CRONOLOGIA INVERSA

27.10.2020 – È stata trovata la compatibilità dei resti ritrovati con Iushra. Ai familiari la nostra vicinanza.

04.10.2020 – Un cacciatore ha rinvenuto, nel parco naturale di Cariadeghe nel comune di Serle (Brescia) a poche centinaia di metri dal luogo della scomparsa, dei resti che potrebbero essere quelli di Iushra

02.10.2018 – Continuano le ricerche della minore scomparsa anche con l’utilizzo di droni

29.07.2018 – 20:00 – Sono state sospese a tempo indeterminato le ricerche di Iuschra dopo 11 giorni in cui non si è trovata alcuna traccia. Nelle ricerche sono stati coinvolti +1500 soccorritori, setacciati 750 ettari di bosco e controllate +135 grotte carsiche. Nel caso ci fossero altri elementi le ricerche potrebbero riavviarsi immediatamente.

26.07.2018 – 00:00 – Senza risultati le ricerche ad una settimana dalla scomparsa. Anche ieri impegnate decine di specialisti e soccorritori per ispezionare il territorio carsico della zona della scomparsa.

25.07.2018 – 08:00 – Continuano dal 19 luglio le ricerche della minore scomparsa. Ancora senza esito nonostante l’ampio impiego di personale e mezzi

24.07.2018 – 18:00 – Continueranno almeno fino a sabato le ricerche della minore. Se non ci saranno ulteriori novità verrà ridotto il numero dei partecipanti ma la ricerca è destinata a continuare.

23.07.2018 – 19:30 – Il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria – CNSAS aggiorna la situazione.
Il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) sta operando sul posto con 10 soccorritori speleologi. Sono oltre 250 i soccorritori impegnati sull’Altopiano delle Cariadeghe nel Comune di Serle (BS) nella ricerca della dodicenne scomparsa da Giovedì. Gli uomini e donne del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino Speleologico, perlustrano incessantemente un territorio estremamente difficile, fatto anche di chilometri di grotte e cavità, insieme alla Protezione Civile, Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco, che stanno setacciando la zona, nei boschi e negli anfratti, utilizzando tutti i mezzi tecnologici a loro disposizione.

23.07.2018 – 12:00 – Ancora nessuna traccia della bambina scomparsa. Continuano le ricerche.

22.07.2018 – 22:30 – Il Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia – CNSAS aggiorna la situazione.
Andranno avanti per almeno altre 48 ore, salvo eventuali nuovi riscontri, le ricerche che riguardano la scomparsa di una ragazza di 12 anni a Serle. Le forze in campo sono massicce, oltre 280 soccorritori stanno battendo un territorio complesso, caratterizzato da aree impervie, grotte, anfratti, cunicoli e doline. Le cavità censite sono state in gran parte ispezionate dagli speleologi, che stanno vagliando anche quelle non censite. La zona è perlustrata in superficie, sotto terra e anche con ricognizioni aeree, di giorno e di notte, con dispositivi adatti a rilevare la presenza di un essere umano anche al buio. Ventotto le unità cinofile impiegate solo nella giornata di oggi. Una manovra a tenaglia che si dirige verso il centro per un esame meticoloso di un territorio ampio diversi chilometri quadrati. I soccorritori proseguono su più livelli di ricerca e l’interesse primario è di ritrovare viva la ragazza.
Le immagini che seguono sono del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia – CNSAS

11.07.2018 – 17:00 – Ancora senza esito ricerche. Abbiamo aggiornato la pagina di ricerca con aggiunta immagine della scomparsa. Fonte: Gabriella Strada via Giornale di Brescia che invitiamo a seguire per l’ampia copertura data all’evento.

22.07.2018 – 14:00 – Sono oltre 300 le persone che stanno cercando Iuschra. L’area di ricerca si sta ulteriormente restringendo.

22.07.2018 – 11:30 – Sono passati tre giorni dalla scomparsa di Iuschra. Senza sosta le ricerche. Meteo non favorevole nella zona.

22.07.2019 – 00:00 – Continuano senza sosta le ricerche di Iuschra.

21.07.2018 – 22:30 – Il Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia – CNSAS aggiorna la situazione.
Proseguono incessanti le ricerche della ragazzina di 12 anni dispersa da giovedì a Serle, nel Bresciano. Più di 250 soccorritori hanno continuato, senza sosta, a vagliare il complesso territorio dell’altopiano. I tecnici della V Delegazione Bresciana del Soccorso alpino sono sul posto giorno e notte, presso il campo base allestito a Serle e con le squadre in esterna, in collaborazione con SAGF – Soccorso alpino Guardia di Finanza, Carabinieri, Vigili del fuoco, Protezione civile, il comune di Serle e numerose associazioni di volontariato locale. Le squadre di soccorso speleologico del CNSAS, provenienti da diverse regioni (Lombardia, Veneto, Abruzzo, Emilia Romagna, Umbria e Piemonte) hanno sospeso l’esercitazione già in programma per questi giorni a Fonteno (BG) per trasferirsi a Serle ed essere attivi durante la ricerca. In zona ci sono più di venti chilometri di grotte; sono comunque stati segnalati tutti gli imbocchi e sono in atto i controlli dei luoghi in cui la ragazzina potrebbe rifugiarsi per trovare riparo. Dalla Sardegna sono arrivati due tecnici del CNSAS con brevetto di piloti per l’utilizzo di droni in grado di effettuare riprese notturne. L’area perlustrata è quella del Bus del Budrio – Monte Fontanelle, Prati della Carlina fino a Valpiana e pendici del Monte Ucia e si sta ampliando il raggio d’azione. Le ricerche vanno avanti.
Le immagini che seguono sono del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia – CNSAS


21.07.2018 – 12:00 – Le condizioni meteo nella zona non sono favorevoli alle ricerche con forti piogge e impossibilità di attivare l’elicottero per le ricerche.

20.07.2018 – 22:00 – Il Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia – CNSAS aggiorna la situazione alle ore 18:02.
Stanno battendo l’Altopiano di Cariadeghe i soccorritori impegnati da ieri nelle ricerche di una ragazzina di 12 anni. Più di 130 persone, tra Carabinieri, Vigili del fuoco, Protezione civile e CNSAS – Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, oltre al sindaco di Serle e a tutte le associazioni locali di volontariato, agiscono su un’area molto estesa, caratterizzata dalla presenza di terreno carsico e bosco molto fitto. Dall’alto gli elicotteri sorvolano la zona e ci si sta avvalendo anche dell’aiuto di un drone. Sono attive le unità cinofile, anche con i cani molecolari, mentre gli speleologi stanno controllando grotte e anfratti.
Se avvistate la ragazzina non dovete avvicinarvi in modo brusco e nemmeno toccarla: porgetele l’avambraccio e restate fermi, in modo che possa sentirsi sicura e avvicinarsi da sola. Chiamate immediatamente il numero 112.

Le immagini che seguono sono del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia – CNSAS

20.07.2018 – Le ricerche sono effettuate con l’aiuto di un elicottero dell’Aeronautica Militare

19.07.2018 – 11:30 – Viene segnalata la scomparsa di una bambina di 12 anni di origine pakistana che partecipava ad una gita con altri bambini con disabilità. Le ricerche sono state avviate con l’intervento della Protezione Civile, 118, Forze dell’Ordine. La zona di ricerca è boschiva e ci sono numerosissime grotte e anfratti. Si sconsiglia a chiunque non sia abilitato in tal senso di avventurarsi nella zona. Chi abita nell’area può seguire invece le indicazioni di supporto al soccorso e alla ricerca in montagna indicati nel banner.

 

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