Firenze – Minore scomparsa – 10.06.2023

Pubblicato il 11/06/2023 da administrator

Una bambina di 5 anni, Mia Kataleya Alvarez chiamata Kata, di origine peruviana è scomparsa intorno nel pomeriggio del 10.06.2023 da Ex Hotel Astor (occupato) in via Maragliano a Firenze dove viveva da settembre 2022.

Sono in corso indagini e non si esclude alcuna ipotesi.

Scheda di ricerca

Stato: RICERCA ATTIVA
Nome Cognome:  Mia Kataleya Alvarez chiamata Kata.
Anni: 5 (alla scomparsa)
Altezza: 115 cm (alla scomparsa)
Scomparsa da: Ex Hotel Astor (occupato, in cui viveva da settembre 2022) in via Maragliano a Firenze
Scomparsa il: 10.06.2023
Orario scomparsa: PRESUMIBILMENTE tra le 15:15 e le 15:45 del 10.06.2023
Abbigliamento alla scomparsa: indossava  PRESUMIBILMENTE una t-shirt bianca e un paio di pantaloni viola e scarpe nere.
Ritrovata il: /
Note: /

Aggiornamenti social in tempo reale:

CRONOLOGIA INVERSA

15.06.2023 – 09:30 – Le ultime immagini disponibili della bambina scomparsa. Sono delle 15:01 del 10.06.2023

14.06.2023 – 20:00 – Aggiornamento e informazioni. Sono trascorse oltre 100 ore dalla scomparsa della bambina. L’ultima immagine è delle 15:01 del 10.06.2023 subito dopo rientrerà nell’ex hotel.

13.06.2023 – 20:00 – Aggiornamento e informazioni. Ad oltre 77 ore dalla scomparsa sono in corso ricerche da parte di una trentina di agenti delle Forze dell’Ordine con l’ausilio dei vigili del Fuoco in Via Boccherini 34. Il luogo dista poche decine di metri dall’ex hotel Astor dove si presume la bambina sia scomparsa nel pomeriggio del 10.06.2023.

13.06.2023 – 19:00 – Aggiornamento e informazioni. Uno dei luoghi di ricerca della bambina

13.06.2023 – 19:00 – Aggiornamento informazioni – Riprese le ricerche della bambina da parte delle Forze dell’Ordine. Sul posto i Vigili del Fuoco.

13.06.2023 – 17:45 – Aggiornamento informazioni – Riprese le ricerche della bambina da parte delle Forze dell’Ordine in Via Boccherini 34 a Firenze.

13.06.2023 – 03:00 – Aggiornamento informazioni – Sospese le ricerche della bambina. Questi gli aggiornamenti puntuali:

  • La bambina ha 5 anni ed è alta 115 cm. Vive con la madre e con un fratello di 8 anni.
  • Viveva dal settembre 2022 nell’ex hotel occupato (dopo abbandono) Astor in Via Maragliano 107 a Firenze
  • Nell’ex hotel non ci sono controlli sull’ingresso delle persone
  • La madre ha affermato che è rientrata alle 15:45 del 10.06.2023 e pensava fosse con un famigliare
  • Secondo le testimonianze acquisite era stata vista intorno alle 15:00-15:15 nello spazio interno dell’ex hotel giocare con dei bambini e poi lasciata sola.
  • La scomparsa si colloca PRESUMIBILMENTE tra le 15:15 e le 15:45 del 10.06.2023
  • La madre ha presentato denuncia di scomparsa alle 20:00 del 10.06.2023
  • Il Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse è stato attivato dalla Prefettura con assoluta ed esemplare tempestività alle 20:30 del 10.06.2023.
  • Dalle telecamere analizzate dagli inquirenti non si vede l’uscita della bambina dall’ex hotel.
  • Gli inquirenti tendono ad escludere, dopo l’ennesimo controllo, che sia all’interno dello spazio dell’ex hotel (oltre 3000 mq)
  • Sono stati controllati, anche con droni, il torrente Mugnone, cassonetti della spazzatura e anfratti.
  • Al momento della scomparsa indossava  PRESUMIBILMENTE una t-shirt bianca e un paio di pantaloni viola e scarpe nere
  • Il giorno 11.06.2023 il padre, attualmente detenuto in carcere, ha tentato due volte il suicidio alla notizia della scomparsa della figlia. Trasportano in ospedale ora è nuovamente detenuto con sorveglianza speciale antisuicidio.
  • La madre aveva fornito agli inquirenti il nominativo di una persona che potrebbe essere coinvolta in un possibile rapimento ma al momento non risulta avere un ruolo nella vicenda.
  • La procura ha aperto un fascicolo di indagine con l’ipotesi di sequestro di persona
  • Nel pomeriggio del 12.06.2023 la madre della bambina ha ingerito della varechina ed è stata trasportata in ospedale.

12.06.2023 – 20:00 – Sospese le ricerche della bambina. Si lavora sull’ipotesi di sequestro di persona

12.06.2023 – 17:00 – Continuano le ricerche anche nel corso del fiume Mugnone

12.06.2023 -15:00 – Aggiornamento informazioni – Continuano le ricerche della bambina. Questi gli aggiornamenti puntuali:

  • La bambina ha 5 anni ed è alta 115 cm. Vive con la madre e con un fratello di 8 anni.
  • Viveva dal settembre 2022 nell’ex hotel occupato (dopo abbandono) Astor in Via Maragliano 2 a Firenze
  • Nell’ex hotel non ci sono controlli sull’ingresso delle persone
  • La madre ha affermato che è rientrata alle 15:45 del 10.06.2023 e pensava fosse con un famigliare
  • Secondo le testimonianze acquisite era stata vista intorno alle 15:00-15:15 nello spazio interno dell’ex hotel giocare con dei bambini e poi lasciata sola.
  • La scomparsa si colloca PRESUMIBILMENTE tra le 15:15 e le 15:45 del 10.06.2023
  • Il Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse è stato attivato dalla Prefettura quando è stata denunciata la scomparsa della bambina.
  • Dalle telecamere analizzate dagli inquirenti non si vede l’uscita della bambina dall’ex hotel.
  • Gli inquirenti tendono ad escludere, dopo l’ennesimo controllo, che sia all’interno dello spazio dell’ex hotel (oltre 3000 mq)
  • Sono stati controllati, anche con droni, il torrente Mugnone, cassonetti della spazzatura e anfratti.
  • Al momento della scomparsa indossava  PRESUMIBILMENTE una t-shirt bianca e un paio di pantaloni viola e scarpe nere
  • Il giorno 11.06.2023 il padre, attualmente detenuto in carcere, ha tentato due volte il suicidio alla notizia della scomparsa della figlia. Trasportano in ospedale ora è nuovamente detenuto con sorveglianza speciale antisuicidio.
  • La madre aveva fornito agli inquirenti il nominativo di una persona che potrebbe essere coinvolta in un possibile rapimento ma al momento non risulta avere un ruolo nella vicenda.
  • La procura ha aperto un fascicolo di indagine con l’ipotesi di sequestro di persona

11.06.2023 – 19:30 – Aggiornamento informazioni – Continuano le ricerche della bambina. Questi gli aggiornamenti puntuali:

  • La bambina ha 5 anni ed è alta 115 cm
  • Viveva dal settembre 2022 nell’ex hotel occupato (dopo abbandono) Astor in Via Maragliano 2 a Firenze
  • Nell’ex hotel non ci sono controlli sull’ingresso delle persone
  • La madre ha affermato che è rientrata alle 15:45 del 10.06.2023 e pensava fosse con un famigliare
  • Secondo le testimonianze acquisite era stata vista intorno alle 15:00-15:15 nello spazio interno dell’ex hotel
  • La scomparsa si colloca PRESUMIBILMENTE tra le 15:15 e le 15:45 del 10.06.2023
  • Dalle telecamere analizzate dagli inquirenti non si vede l’uscita della bambina dall’ex hotel.
  • Gli inquirenti tendono ad escludere, dopo l’ennesimo controllo, che sia all’interno dello spazio dell’ex hotel
  • Al momento della scomparsa indossava  PRESUMIBILMENTE una t-shirt bianca e un paio di pantaloni viola e scarpe nere

11.06.2023 – 17:00 – Aggiornamento informazioni – Continuano le ricerche della minore. Non ci sono aggiramenti significativi. Gli articoli de La Nazione di Firenze (link – permalink)

11.06.2023 – 15:30 – Aggiornamento informazioni – La dichiarazione della madre posticipa la scomparsa della bambina tra le 15:35 (vista da vicina) e le 15:45 (orario rientro della madre).  Secondo gli investigatori le telecamere non hanno visto l’uscita della bambina dall’ex hotel Astor nelle ore precedenti.

11.06.2023 – 13:30 – Aggiornamento informazioni

11.06.2023 -11:00 – Repubblica Firenze riporta la storia dell’edificio (link – permalink) di Alessandro di Maria.

Firenze, l’ex hotel occupato dal 2022: ci abitano un centinaio di persone.
L’ex hotel Astor, che ha chiuso la sua attività ricettiva a fine 2020, è occupato dal settembre 2022, quando fu il Movimento di lotta per la casa a condurne l’occupazione. All’epoca vi entrarono una settantina di persone, per lo più italiani, ungheresi, rumeni e appunto peruviani, tra cui una trentina di minori. Ora in tutto sarebbero circa un centinaio.
Da allora non è stata ancora trovata una soluzione definitiva. C’è chi ha chiesto a più riprese lo sgombero, a partire dalla proprietà (Carlo Vadi tramite la Gretha Srl), agli abitanti della zona preoccupati per un possibile aumento di illegalità. Ma dall’altra parte c’è chi ha lavorato per cercare una ricollocazione dignitosa di gente che altrimenti non saprebbe dove andare a vivere.
L’ex hotel Astor è stato anche oggetto di dibattito al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica con il Prefetto dopo la metà del settembre scorso. Il sindaco Nardella aveva anche chiesto l’immediato intervento: “Abbiamo subito chiesto che l’edificio venisse sgomberato”. Azione non eseguita perché non fu possibile l’intervento in flagranza, con l’iter che a quel punto per agire prevede il sequestro preventivo deciso da un giudice. Inoltre, come sempre accade in queste situazioni, Nardella assicurò che al momento dello sgombero si sarebbe occupato insieme all’assessora Sara Funaro delle fragilità. Mentre da Fratelli d’Italia, con i consiglieri comunali Alessandro Draghi e Jacopo Cellai, veniva denunciata l’attivazione clandestina di luce, acqua e gas tramite allacci abusivi alle utenze.
“Siamo molto preoccupati e angosciati per la scomparsa della bambina; con il sindaco Nardella siamo in costante contatto con le autorità di pubblica sicurezza – commenta Funaro – ci auguriamo che la bambina venga ritrovata al più presto. Siamo tutti al lavoro con ricerche a tutto campo per ritrovare la piccola. In un momento così drammatico qualsiasi polemica è fuori luogo, anche perché ricordo che il Comune, su richiesta del sindaco, ha chiesto lo sgombero dello stabile il giorno dopo l’occupazione a settembre scorso, dando garanzie nel momento dello sgombero per la presa in carico di bambini e soggetti fragili come sempre fatto in nove anni”.
A fine marzo scorso l’ex albergo è stato protagonista di una maxi rissa, durante la quale sono stati usati bastoni e bottiglie, ma anche una scacciacani per contendersi un alloggio in subaffitto. In quell’occasione furono denunciate quattro persone, tutti peruviani e di età compresa tra i 20 e i 30 anni, due dei quali finiti in ospedale per contusioni. Il più giovane fu dimesso dal pronto soccorso di Santa Maria Nuova con cinque giorni di prognosi, mentre il più anziano fu ricoverato a Careggi. Per un 27enne, oltre la denuncia scattò anche l’arresto: era evaso dai domiciliari per reati contro il patrimonio e si era rifugiato nella struttura. È stato scoperto dagli agenti mentre si nascondeva dietro alcuni tubi dell’acqua. Poi, per sfuggire all’identificazione, avrebbe anche scambiato i propri abiti con quelli di un amico.
Una rissa finita in Consiglio comunale con il duro attacco della Lega: “Il problema di questa occupazione abusiva è noto da tempo, ma come in tanti altri casi simili in città laddove vi sono edifici abbandonati la sinistra cittadina tace, svegliandosi tardi solo davanti ai problemi e per difendersi dalle accuse” fu la denuncia di Federico Bussolin e Federico Bonriposi.
Denuncia portata avanti anche da FdI, chiedendo anche loro lo sgombero immediato della struttura. Infine l’ultimo episodio di qualche giorno fa, quando nello stabile occupato c’era stata una lite e un uomo era volato dalla finestra del terzo piano finendo in ospedale in gravi condizioni, sulla cui vicenda sono ancora in corso le indagini. Ora la scomparsa della piccola Kata.

11.06.2023 – 09:00 – Si apprende che la bambina vive dal settembre 2022 nell’ex hotel Astor  in Via Maragliano (e non Via Monteverdi come indicato durante la notte) tra le zone di Novoli e Cascine a Firenze.

Una situazione di degrado denunciata anche attraverso un question time in Comune di Firenze il 15.05.2023

“Un’occupazione che va avanti da molti mesi ormai, con tanti minorenni all’interno e più episodi di tensione tra gli occupanti. È questa la situazione in via Maragliano all’ex hotel Astor. Ho chiesto oggi in Consiglio comunale con un question time che cosa stia facendo l’amministrazione comunale e le risposte dell’assessore Sara Funaro ci hanno lasciato l’amaro in bocca. Perché siamo perfettamente consapevoli che in questi casi il Comune abbia poche armi per poter affrontare quello che è un problema di ordine pubblico, tuttavia non è pensabile assistere inermi a ragazzi che vanno in cerca di cibo ed elemosina, con la vicina parrocchia che cerca di dare una mano per quello che può. Per non dire delle risse avvenute in più occasioni nei mesi scorsi.
In attesa che il giudice disponga il sequestro dell’immobile chiediamo che l’amministrazione comunale possa intervenire per riportare la situazione dell’occupazione in binari meno drammatici, prendendosi in carico quanto di sua competenza”.
Lo dichiara la capogruppo di Italia Viva per il Terzo Polo Mimma Dardano

11.06.2023 – 02:30 – Prime informazioni disponibile e lancio social da parte di Emergenza24

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